Festival dello Sviluppo Sostenibile, Poste: l’Europa e i diritti universali
Attualità

Festival dello Sviluppo Sostenibile: l’Europa e i diritti universali di cittadinanza al centro dell'evento di Poste

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Si tiene oggi all’Auditorium del Palazzo delle Esposizioni di Roma l’appuntamento dedicato al Goal 16 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Poste è il tutor dell’Obiettivo

Poste Italiane in prima linea per i diritti al Festival dello Sviluppo Sostenibile. È in programma oggi, lunedì 11 ottobre, l’evento dal titolo “L’Europa e i diritti universali di cittadinanza”, dedicato all’Obiettivo 16 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, di cui Poste è tutor nell’ambito del festival organizzato da ASviS, l’Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile. L’appuntamento è alle 15.30 presso l’Auditorium del Palazzo delle Esposizioni di Roma ed è possibile seguirlo in streaming su festivalsvilupposostenibile.it, sulla pagina Facebook dell’ASviS e sul canale YouTube ASviS

Il tema dei diritti

L'evento affronta il tema dei diritti di cittadinanza come presupposti per affermare una società più equa, giusta e inclusiva, capace di arginare fenomeni di conflitto, violenza, odio e discriminazione. L’evento intende diffondere consapevolezza sulla necessità di promuovere l’accesso ai diritti, alle libertà fondamentali, alle informazioni creando un dialogo in cui si incontrano istituzioni, osservatori e centri studi, organizzazioni e soggetti della società civile.

Una piattaforma innovativa

Il diritto di cittadinanza e la partecipazione civica sono peraltro il cuore dell’iniziativa “Conferenza sul futuro dell’Europa” che, attraverso lo sviluppo di una piattaforma innovativa destinata a cittadini europei e organizzazioni della società civile, si pone l’obiettivo di evidenziare sfide e priorità per il futuro: per questo motivo, l’evento nazionale è registrato sulla piattaforma della Conferenza. Dei diritti universali di cittadinanza e di politiche di inclusione per lo sviluppo sostenibile si è trattato peraltro nel Quaderno ASviS “Lettura ragionata dell’Enciclica Fratelli tutti alla luce dell’Obiettivo 16 dell’Agenda 2030”.

Il programma

Dopo i saluti introduttivi di Marcella Mallen, presidente ASviS e Fondazione Prioritali, il programma prevede gli interventi di apertura di Vincenzo Amendola, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega Affari europei, e Pietro Bartolo, vicepresidente della Commissione libertà civili e Affari interni del Parlamento europeo. Tra le 16 e le 16.45 è in programma il panel con Poste Italiane, “Diritti umani, sicurezza e democrazia: l’importanza dello Stato di diritto per promuovere la pace e contrastare odio, violenza e discriminazione”. Partecipano: Massimiliano Monnanni, responsabile Rsi, governo rischi di gruppo di Poste Italiane; Ilaria Bottigliero, Idlo’s director of policy, research and learning; Gherardo Colombo, fondatore Associazione “Sulle Regole”; Pier Virgilio Dastoli, presidente Movimento Europeo Italia; Cillian Lohan, vice - president of the European economic e social commitee; Enza Pellecchia, direttrice Centro “Scienze per la pace” dell’Università di Pisa e coordinatrice Rete università per la pace.