“La boccata d'ossigeno per le questure c'è perché i primi dati sulle richieste del passaporto elettronico alle Poste fotografano un andamento positivo. Si tratta della sperimentazione partita a Roma lo scorso 16 settembre in soli 12 uffici postali della Capitale. In questi quattro mesi c'è stata una domanda significativa e sono stati rilasciati 1.600 documenti, cioè una media di 400 passaporti al mese”. La notizia è riportata nelle pagine della cronaca di Roma del Messaggero.
Consegna a domicilio
“Oltre il 60% degli utenti che ha scelto questa opzione – sottolinea il Messaggero – se lo è anche fatto recapitare a domicilio. E ci sono punte di eccellenza: nell’ufficio centrale di Poste, in viale Beethoven, un utente è riuscito a rinnovare il passaporto in dieci giorni. Questo è stato, infatti, il tempo di attesa e i giorni totali intercorsi dalla prenotazione on line al documento rinnovato, pronto, nelle mani del viaggiatore”.
Qui sopra, il servizio del TG Poste