Il servizio passaporti negli uffici postali della Toscana: si comincia dalla provincia di Firenze
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Il servizio passaporti negli uffici postali della Toscana: si comincia dalla provincia di Firenze

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Il servizio è stato presentato nell’ufficio postale di Pontassieve, sono circa 40mila le richieste di rilascio e rinnovo del documento già registrate a livello nazionale

Prende il via anche in Toscana, negli uffici postali della provincia di Firenze, il nuovo servizio di richiesta e rinnovo passaporti. Grazie alla Convenzione firmata tra Poste Italiane, Ministero dell’Interno e Ministero delle Imprese e del Made in Italy, residenti e domiciliati possono prenotare un appuntamento in ufficio postale e presentare direttamente allo sportello la documentazione per il passaporto.

A Pontassieve

La novità è stata presentata nell’ufficio postale di via Guido Reni 12 a Pontassieve e sarà disponibile in altre tre sedi della provincia di Firenze (Borgo San Lorenzo, Figline Valdarno e Barberino Tavarnelle). “È con grande soddisfazione che accogliamo l'apertura del nuovo servizio di rilascio passaporti presso lo sportello postale di Pontassieve. Questo importante servizio è il risultato di una collaborazione sinergica e di grande valore tra Poste Italiane e questura, per offrire un servizio più vicino ai cittadini, rapido ed efficiente. Il rilascio dei passaporti diventa, così, ancora più accessibile per la nostra comunità, evitando spostamenti e aggiungendosi al servizio analogo già attivo all'interno del nostro comune, andando ulteriormente a migliorare i servizi e le procedure quotidiane per tutta la cittadinanza”, ha dichiarato il sindaco Carlo Boni.

Le parole del Questore

“Il progetto Polis di Poste Italiane, grazie alla convenzione con il Ministero dell’Interno ed il Ministero del Made in Italy, costituisce un efficace, concreto e strutturato esempio di prossimità ai cittadini che potranno ricevere il passaporto senza recarsi in questura. Il progetto sarà attivo anche nella provincia di Firenze e rappresenta un importante e vantaggioso strumento per la nostra comunità”, ha dichiarato il Questore Fausto Lamparelli. “La partenza del servizio passaporti in quattro uffici postali della nostra provincia è motivo di grande orgoglio per noi e rappresenta un ampliamento dell’offerta al cittadino grazie alla nostra prossimità. È un’ulteriore iniziativa che contribuirà a rafforzare la relazione tra azienda e cliente: uno dei valori cardine del nostro piano industriale”, ha dichiarato il direttore Filiale Firenze 2 Edoardo Riganti.

Come effettuare la richiesta

Effettuare la richiesta è semplice. Previa prenotazione online, basterà consegnare all’operatore dell’ufficio postale un documento di identità valido, il codice fiscale, due fotografie, pagare il bollettino di 42,50 euro e una marca da bollo da 73,50 euro. In caso di rinnovo bisognerà consegnare anche il vecchio passaporto o la copia della denuncia di smarrimento o furto del vecchio documento. Grazie alla piattaforma tecnologica, l’operatore raccoglierà le informazioni e i dati biometrici del cittadino (impronte digitali e foto) inviando poi la documentazione all’ufficio di Polizia di riferimento. Il nuovo passaporto potrà essere consegnato da Poste Italiane direttamente a casa del richiedente.

I risultati di Polis

La novità, partita nei mesi scorsi in numerose città italiane viene quindi estesa progressivamente a tutto il territorio nazionale e, in particolare, sulla provincia di Firenze. In totale sono circa 14mila le richieste di passaporto presentate nei 388 uffici postali abilitati delle grandi città in cui è disponibile il servizio e circa 25mila le richieste presentate nei 2.052 uffici postali dei Comuni inclusi nel progetto Polis. Poste Italiane ha raggiunto con largo anticipo i suoi obiettivi di lancio dei nuovi servizi digitali, con l’avvio di oltre 3.800 interventi, dei quali oltre 3.100 già terminati. Più di 55.000, invece, sono state le pratiche già concluse in oltre 3.900 uffici postali. Numeri decisamente in crescita, che confermano l’importanza della trasformazione digitale compiuta dall’Azienda che, attraverso l’innovazione e la capillarità della sua rete, punta a favorire il processo di inclusione del Paese.