TIM torna italiana grazie a un'operazione strategica condotta da Poste Italiane, che ha acquistato un’ulteriore quota del 15% da Vivendi, diventando così il primo azionista dell’azienda di telecomunicazioni. “Si tratta di un'operazione molto importante per Poste – afferma l’Ad di Poste Matteo Del Fante, intervistato dal TG1 - che giunge al termine di un percorso di otto anni, nel quale abbiamo rilanciato i servizi di spedizione pacchi, telefonia, pagamenti, luce e gas. Ciò ha permesso agli italiani di accedere a un numero maggiore di servizi offerti dalla nostra azienda e ha generato valore per gli azionisti, con una crescita dell’azienda da 8 miliardi a 27 miliardi di euro”.
Del Fante: Tim riparta da famiglie, imprese e PA
Con questa operazione, TIM torna così in mani italiane, rafforzando il ruolo di Poste come attore strategico nel settore e arginando gli interessi di fondi stranieri. “Dal punto di vista di TIM – prosegue Del Fante - riteniamo che l’evoluzione tecnologica dovrà essere accompagnata dall’azienda per supportare famiglie, imprese e pubblica amministrazione”.
